Nero a metà, Seconda Puntata: Due Casi di Femminicidio!

Nero a Metà, trama seconda puntata: Carlo Guerrieri e Malik Soprani indagano su due nuovi casi di femminicidio: la morte di una donna ucraina il cui corpo viene ritrovato in una valigia, e il decesso di una suora trovata in un negozio a luci rosse!

Ha appena esordito su Raiuno la fiction poliziesca con Claudio Amendola nei panni dell’ispettore di polizia Carlo Guerrieri. Misteri, omicidi, aggressioni saranno gli ingredienti degli appuntamenti con la serie tv poliziesca. Sei episodi che ruotano intorno ad una serie di crimini efferati nella periferia romana, ma anche alle vite dei protagonisti che si intrecciano, e al passato di Guerrieri che potrebbe riaffiorare da un momento all’altro!

Nero a metà: dove eravamo rimasti

Diversi sono i personaggi che ruotano intorno al commissariato romano, Carlo Guerrieri è un ispettore di polizia stimato dai colleghi, un detective d’altri tempi con una grande professionalità, ma anche un padre severo. Guerrieri ha un rapporto meraviglioso con la sua unica figlia, della quale è realmente geloso. A turbare gli equilibri è l’arrivo di Malik Soprani, vice ispettore ivoriano che farà perdere la testa ad Alba, facendo infuriare il padre, Carlo Guerrieri.

Nero a metà, trama seconda puntata: due femminicidi per Guerrieri e Soprani

Nelle prime puntate l’ispettori di polizia Carlo Guerrieri e il vice ispettore Malik Soprani dovranno occuparsi di due episodi di femminicidio. Nonostante tra i due non ci sia un ottimo rapporto, entrambi dovranno occuparsi delle indagini sul ritrovamento di un cadavere di una ragazza ucraina posto all’interno di una valigia all’aereoporto di Fiumicino. Proprio durante il corso delle indagini potranno affiorare le caratteristiche che contraddistinguono le personalità e l’esperienza dei due ispettori. Carlo tende a lasciarsi guidare dall’intuito ma anche dalla grande competenza, mentre Malik è più attento ad ogni dettaglio e all’aspetto tecnologico.

Intanto Alba è alle prese con la nuova esperienza di convivenza insieme al fidanzato Riccardo. La ragazza è sempre più confusa, ma pur ricambiando l’attrazione prova a non cedere alle lusinghe del vice ispettore Malik. Il poliziotto non nasconde a nessuno l’interesse che prova nei confronti di Alba e cerca in ogni modo di farla capitolare. Carlo avendo notato l’atteggiamento di Malik nei confronti della figlia, non vede la cosa di buon occhio e non riesce a rimanere tranquillo. Intanto il dirigente Santagata è pronto ad abbandonare la squadra per andare in pensione.

Nero a metà, trama seconda puntata: Alba è in pericolo di vita!

Al centro della seconda puntata di Nero a metà due casi di femminicidio, dopo il ritrovamento del cadavere all’interno della valigia di una donna, adesso i due poliziotti dovranno indagare sulla morte di una suora ritrovata in un sexy shop. I sospetti porterebbero i due ispettori ad approfondire le indagini concentrandosi su un gruppo di giovani ragazze ospiti di una casa famiglia, dove la vittima abitava. Il caso risulterà assai complesso e la figlia di Guerrieri si troverà in serio pericolo di vita, scampato dal pronto intervento del giovane vice ispettore Malik Soprani. Intanto Micaela Carta sarà la nuova dirigente chiamata a sostituire Santagata. La donna dimostrerà fin da subito il suo particolare carattere, dimostrandosi fredda, austera ed esigente. Carlo Guerrieri inizia a prendere atto che Cristina, sua compagna da qualche tempo, è stanca di dover vivere la loro storia d’amore in clandestinità. Come affronterà la compagna l’ispettore Carlo Guerrieri?

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