UD News News e Anticipazioni per Uomini e Donne Marta Fascina: anche se Silvio Berlusconi avrebbe voluto lasciarle la possibilità di farla rimanere nella villa di Arcore, sembra proprio che l’onorevole sia stata sfrattata e dovrà lasciare la casa in 90 giorni…
Ormai è passato diverso tempo dall’addio di Silvio Berlusconi, ed è stato aperto il suo testamento. Le decisioni dell’ex premier per quanto riguarda Marta Fascina, prevedevano che a sua moglie andassero 100 milioni di euro più la possibilità di rimanere nella villa di Arcore. Ora le cose si stanno mettendo diversamente e sembra che molto presto la Fascina dovrà lasciare la casa.
Marta Fascina deve lasciare la villa di Arcore: sfratto entro 90 giorni!
Il testamento di Silvio Berlusconi è stato aperto ed il suo patrimonio è stato suddiviso tra i figli, i suoi amici come Dell’Utri e l’amata Marta Fascina. Proprio a lei, infatti, vanno 100 milioni di euro del patrimonio dell’ex premier. Inoltre, le intenzioni di Berlusconi erano anche quelle di dare la possibilità a sua moglie di rimanere a Villa San Martino, ad Arcore, dove avevano vissuto. A quanto pare, però, questo desiderio non si realizzerà. Secondo alcune indiscrezioni che stanno diventando sempre più insistenti, alla Fascina sarebbe stato intimato di lasciare la villa di Arcore entro 90 giorni. A confermare le voci è stata prima Dagospia e poi La Repubblica. Sarebbero stati proprio dei vertici rilevanti di Forza Italia a dare ancora più forza alla notizia. A quanto pare, le motivazioni della scelta riguardante lo sfratto, sarebbero legate al periodo di grande cambiamento politico che si sta per registrare. Marta Fascina non può pensare di essere la prima in linea di discendenza, secondo quanto sarebbe stato dichiarato da alcuni esponenti del partito. Per questo, non può essere lei ad occupare la famosa Villa San Martino che era sempre stata di Berlusconi. Inoltre, i figli vogliono rispettare le volontà del padre, ma al contempo non desiderano dare troppo spazio alla donna nelle attività di famiglia.
Marta Fascina: il testamento di Silvio Berlusconi potrebbe essere impugnato!
Secondo le intenzioni dei figli di Silvio Berlusconi, quindi, Marta Fascina dovrà lasciare la casa ed essere rispettosa delle questioni di famiglia. Anche il testamento, però, potrebbe essere impugnato. Secondo quanto dichiarato da alcuni esperti, nel testamento Berlusconi scriveva “se non dovessi tornare dal San Raffaele…”. Era però il 2022 e in quel periodo l’ex premier riuscì da uscire dall’ospedale senza troppi problemi. Quella condizione, quindi, non si è verificata e di conseguenza, dal punto di vista legale, il testamento non è valido poiché si basa proprio su un’ipotesi che poi non è accaduta. Ad ogni modo, i figli non vogliono impugnare il testamento, e Marta Fascina avrà i 100 milioni che Berlusconi le aveva voluto lasciare. Intanto, ci sono tante polemiche anche per quanto riguarda Forza Italia. Secondo alcune indiscrezioni, alcuni esponenti del partito credono che Marta Fascina voglia appropriarsene e diventare il nuovo volto principale dopo Silvio Berlusconi. Al momento però è ancora tutto da vedere. Quello che appare molto probabile è che la moglie di Berlusconi dovrà lasciare la villa di Arcore. Voi che cosa ne pensate? Ritenete giusto che la Fascina debba abbandonare Villa San Martino oppure no? A voi i commenti!
