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Scopri il valore del suo impero tra ristoranti stellati, hotel di lusso e successi in TV: ecco tutti i numeri (e dove vive oggi lo chef).
C’è chi cucina, e poi c’è Antonino Cannavacciuolo. Non solo uno chef, ma un autentico fenomeno mediatico, capace di mescolare talento culinario, visione imprenditoriale e carisma esplosivo. Dalla tv ai fornelli, dai ristoranti stellati alle ville da sogno, oggi Cannavacciuolo è diventato un vero e proprio marchio di successo. Ma quanto vale davvero tutto questo impero?
Secondo indiscrezioni che circolano sul web, il patrimonio dell’amatissimo chef napoletano si aggirerebbe intorno ai 25 milioni di euro. Una cifra da capogiro, sostenuta da un business solido e in costante espansione. Tra bistrot raffinati, hotel di lusso e un’attività editoriale prolifica, lo chef ha costruito un impero che, nel 2025, ha generato ben 24 milioni di euro di fatturato.
E non è tutto: tra una carbonara rivisitata e una stoccata in tv, Cannavacciuolo ha trovato la formula perfetta per conquistare pubblico e investitori.
Un impero fatto di stelle (Michelin) e milioni
Ma com’è costruito il regno dello chef più amato d’Italia? Il cuore pulsante è Villa Crespi, la sontuosa dimora moresca sul Lago d’Orta, che dal 1999 è casa, ristorante e hotel a cinque stelle per Cannavacciuolo e sua moglie Cinzia. Un luogo incantevole, oggi diventato simbolo di eccellenza gastronomica e meta per gourmet da tutto il mondo. Qui, lo chef ha ottenuto 2 stelle Michelin, mantenute con rigore e passione dal 2006.
A completare il firmamento c’è la terza stella, conquistata dal nuovo ristorante “Cannavacciuolo Le Cattedrali” ad Asti. Una scommessa vinta, che ha proiettato lo chef ancora più in alto nella classifica dei migliori d’Italia.
E poi ci sono i bistrot: a Torino, “Il Banco” e altri locali dal sapore più pop, ma sempre firmati con l’inconfondibile tocco dello chef campano. Dopo la chiusura del locale di Novara, il brand si è rinnovato e ha consolidato la propria presenza con una strategia precisa e vincente.
Nel complesso, si parla di un impero culinario solido, diversificato e guidato da una visione chiara: unire l’eccellenza gastronomica a un’accoglienza di livello superiore.
MasterChef e gli altri progetti: quanto guadagna davvero?
Oltre ai piatti stellati, Antonino è anche una delle colonne portanti di MasterChef Italia, dove affianca altri big della cucina davanti a milioni di telespettatori. E il cachet? Le stime parlano di cifre da capogiro: tra i 200 e i 400 mila euro a stagione, a seconda delle fonti. Non male per qualche settimana di riprese!
Ma la tv è solo una fetta del business. Cannavacciuolo ha firmato libri best-seller, partecipa a sponsorizzazioni, tiene corsi, ed è diventato uno dei volti più riconoscibili del panorama food italiano. Non solo chef, ma anche imprenditore, comunicatore, influencer e… motivatore.
Il cuore resta sul lago
Nonostante il successo, Cannavacciuolo non ha mai dimenticato le sue radici e ha scelto di vivere proprio dove tutto è cominciato: a Orta San Giulio, nel cuore del Piemonte, insieme alla moglie e ai due figli. È lì che sorge Villa Crespi, che oggi rappresenta molto più di una semplice casa: è il cuore pulsante di un sogno diventato realtà.
Quando non è tra le cucine dei suoi ristoranti o sui set televisivi a Milano, lo chef ama godersi la tranquillità del lago e il calore della famiglia. Ma non si ferma mai: sempre in viaggio tra Asti, Torino e altre città, alla guida di un impero che non accenna a rallentare.
Antonino Cannavacciuolo è molto più di uno chef stellato: è un simbolo dell’Italia che ce la fa, che parte dal basso e arriva in alto con impegno, passione e tanta autenticità. Ha saputo trasformare la sua visione in un modello di business vincente, restando però sempre fedele a sé stesso. Il segreto? Probabilmente la capacità di mescolare ironia, serietà e un pizzico di “teatralità” napoletana che conquista chiunque.
E tu cosa ne pensi? Ti piace lo stile di Cannavacciuolo o preferisci un altro volto della cucina italiana? Scrivilo nei commenti e facci sapere la tua opinione!
