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Milo Infante conquista la prima serata con Ore 14 Sera, ma la sua famiglia finisce nel mirino dell’odio social. Scopri la storia completa tra successi, sport e minacce inquietanti.
Milo Infante trionfa in prima serata e si racconta tra carriera, famiglia e momenti difficili
Il giornalista e conduttore televisivo Milo Infante sta vivendo un momento d’oro nella sua carriera. Il suo nuovo programma Ore 14 Sera, andato in onda per la prima volta lo scorso 12 giugno su Rai 2, ha conquistato un eccellente 8,3% di share, piazzandosi al terzo posto tra i programmi più visti del giovedì sera. Un risultato che lo incorona re del talk show della serata e che segna una tappa importante nel suo percorso professionale, da tempo ormai sinonimo di serietà e coinvolgimento nel racconto dell’attualità.
Con un debutto così travolgente, è facile immaginare la soddisfazione di Milo, che avrà senz’altro celebrato il traguardo nei corridoi della Rai in viale Mazzini. Ma la gioia più grande l’ha probabilmente vissuta rientrando a casa, dove ad attenderlo c’erano le due persone più importanti della sua vita: sua moglie Sara Venturi e il figlio Daniele. Una famiglia solida, discreta e lontana dalle luci dei riflettori, ma che ha sempre rappresentato un punto fermo nella sua vita.
Il talento di Daniele, promessa del basket
Milo Infante è sposato dal 2006 con Sara Venturi, avvocatessa dal passato da modella, vincitrice della fascia a Miss Padania nel 1998. Due anni dopo il matrimonio, nel 2008, è nato Daniele, il loro unico figlio. Oggi, Daniele è un ragazzo di quasi diciassette anni, alto ben 1,92 metri e con un futuro che sembra già scritto sotto il segno del basket. Dopo aver militato nelle giovanili dell’Olimpia Milano – dove nel 2022 si era distinto con oltre 10 punti di media a partita nella categoria Under 15 – un infortunio lo aveva tenuto fuori dai giochi proprio durante le Finali. Ma non si è arreso. Nel 2023 ha trovato una nuova casa sportiva nell’Urania Basket di Milano, dove continua a crescere come atleta e a inseguire i suoi sogni.
Nonostante la giovane età, Daniele si è già fatto notare per impegno, talento e determinazione. E papà Milo, pur mantenendo la riservatezza, non nasconde l’orgoglio per i risultati raggiunti dal figlio, mostrando un lato tenero e protettivo che raramente emerge sul piccolo schermo.
Minacce e odio online: una ferita dolorosa
Nel 2023, però, la famiglia Infante è stata vittima di un episodio inquietante. Un utente anonimo ha inviato messaggi di minaccia via social alla moglie di Milo, colpendo anche il giovane Daniele. Il messaggio ricevuto era agghiacciante: “Tuo marito mi infastidisce televisivamente. Se tenete a vostro figlio lasciateci stare”. Una frase che ha subito allarmato i genitori, spingendoli a sporgere denuncia presso la Procura di Milano.
Il conduttore, profondamente scosso, ha condiviso l’accaduto su Instagram, lanciando un duro messaggio contro l’odio gratuito che prolifera sul web. Le sue parole hanno subito suscitato una forte ondata di solidarietà da parte del mondo dello spettacolo. Colleghi come Monica Setta, Alberto Matano e Monica Leofreddi si sono stretti attorno a Milo e Sara, condannando pubblicamente l’accaduto e chiedendo giustizia.
È un episodio che lascia l’amaro in bocca e apre una riflessione importante sul potere distruttivo dei social e sulla necessità di proteggere le persone, in particolare i più giovani, da questi atti vigliacchi e codardi.
E voi, cosa ne pensate di questo episodio? È giusto che chi usa i social per minacciare venga perseguito penalmente?
