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Scopri come il guardaroba di Forbidden Fruit diventa voce dei personaggi: look, brands e stile delle tre icone di Istanbul.
Una serie ambientata nel jet set di Istanbul richiede un guardaroba che faccia sognare: Forbidden Fruit non tradisce le attese. Nei suoi primi quattro capitoli abbiamo visto outfit spettacolari, in cui la moda non è semplice cornice ma linguaggio: ogni abito, ogni accessorio svela la personalità nascosta di chi li indossa. Yildiz, Ender e Şahika sono diventate icone di stile, protagoniste di un guardaroba che merita un articolo tutto suo.
Ender: l’eleganza al potere
Ender Çelebi (interpretata da Şevval Sam) domina la scena con classe e piglio deciso: il suo stile è pura autorità. Se dovessimo descriverla con un abito, sarebbe il “little black dress” che sfoggia in mille varianti: scollo a cuore, collo “halter”, maniche lunghe sempre con quel tocco black che la rende inconfondibile. Ma Ender non è la regina del nero soltanto: è maestra nel mescolare pezzi classici con accessori d’avanguardia, giocando con texture, gioielleria vistosa e rossetti dalle tonalità intense.
Accanto al nero, esplode in colori audaci, stampe decise, metallici brillanti. Ama bluse strutturate, blazer sartoriali, cappotti che non passano inosservati, spesso sfiorati sulle spalle come mantelli regali: un’arma di stile perfetta per chi governa spalle larghe nel mondo degli affari.
Nel suo guardaroba spiccano firme turche, come Exquise, Stella by Zeynep Ateş, Atölye No 6, Nakish, Silk & Cashmere, TAGG Fashion; non mancano però Maison internazionali del calibro di Escada, Hermès, Louboutin, che valgono la pena quando Ender vuole superare se stessa.
Yildiz: dal sogno modesto al romanticismo audace
Yildiz Yılmaz (Eda Ece) ha percorso una scalata che si legge nei suoi vestiti: da sobria ragazza di periferia a protagonista di alta società. Il suo stile ha guadagnato raffinamento, romanticismo, colore. Anche lei adotta il trucco del cappotto poggiato sulle spalle, ma i suoi look sono più gentili, più dolci rispetto alla durezza glamour di Ender.
Adora gli abiti, sia per il giorno sia per le serate: linee fluide, quadri, balze, scolli raffinati. I tailleur le danno autorità, ma anche i completi abbinati parlano di chi osa. Il rosa, i toni accesi, le fantasie contrastanti: tutto per lasciare il segno. Accessori come la Birkin di Hermès o la Dionysus di Gucci amplificano il suo status, mentre pendenti e orecchini vistosi rendono ogni look un’opera d’arte.
Şahika: futurismo, potere e audacia
Şahika Ekinci (Nesrin Cavadzade) entra in scena come un uragano silenzioso: avvolta in un’estetica che guarda avanti. Predilige scolli asimmetrici, abiti che scoprono una spalla, linee “halter”, volumi audaci alle maniche. Getta via stampe e frivolezze: per lei parlano il tessuto, la forma, il taglio: velluti, metallizzati, texture ricercate.
Il suo stile è essenziale ma potente, in una palette che oscilla tra nero e grigio, blu cobalto e viola profondo, accenti bianchi per contrasto. Non rinuncia alle mini‑borse, ai guanti in pelle, agli occhiali che raccontano mistero e agli orecchini XXL: ogni dettaglio è pensato per comunicare potere, non solo bellezza.
Dietro ogni scena, dietro ogni sfilata quotidiana in Forbidden Fruit, c’è il lavoro di Aybüke Özmantar, lo stilista che costruisce dialoghi fra carattere e costume. Ogni outfit riflette tensioni interiori, stati d’animo, alleanze e tradimenti. E mentre la serie si avvia verso nuovi episodi, possiamo essere certi che il guardaroba continuerà a parlare più forte di mille parole.
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