Scopri la trama aggiornata, i nuovi personaggi, le assenze illustri e le tematiche sociali nella stagione 7 de I Cesaroni – Il Ritorno!
La famiglia Cesaroni torna a far vibrare la Garbatella con la settima stagione intitolata Il Ritorno. Dopo oltre un decennio, la storica fiction riprende la sua epica: sei serate speciali suddivise in dodici episodi, dedicate ai legami, ai cambiamenti e ai nuovi inizi. Le riprese sono iniziate nella città di Roma il 17 marzo 2025, con Claudio Amendola di nuovo al timone sia in cabina di regia che nel ruolo centrale di Giulio Cesaroni, nonno affettuoso e guida di un clan oggi più numeroso e complesso.
La trama riparte da dieci anni dopo
Dieci anni dopo l’ultima stagione, Giulio è diventato nonno e la famiglia si è ampliata, con nuovi volti e nuovi legami che animano la vita quotidiana. La bottiglieria storica dei Cesaroni, trasformata in ristorante, è ora in fortissima crisi economica, minacciata da un’asta imminente. L’ombra del fratello Augusto, interpretato da Maurizio Mattioli, aleggia come un presagio dietro i problemi finanziari, suggerendo tensioni familiari e conflitti latenti.
Nel cuore della storia ritroviamo Marco (Matteo Branciamore), che convive con la compagna Virginia (Marta Filippi) con la quale ha avuto Adriano, il loro bambino. Da New York fa ritorno Marta, figlia di Marco ed Eva, interpretata da Valentina Bivona, portando con sé nuove tensioni e sorprese. Accanto a loro Rudy (Niccolò Centioni), Mimmo (Federico Russo) e Stefania (Elda Alvigini) arricchiscono il racconto con i loro percorsi personali. E poi lei, Livia (Lucia Ocone), personaggio eccentrico e determinato chiamata ad aiutare la famiglia a far rinascere l’attività in pericolo.
Nuovi personaggi, nuove emozioni
Nel cast si aggiungono volti inediti ma rappresentativi del cambiamento: Ricky Memphis interpreta Carlo, padre di Virginia e nuovo consuocero di Giulio, mentre Lucia Ocone dà vita a Livia, figura chiave per il rilancio del ristorante e per il coinvolgimento della comunità. Andrea Arru entra invece con una parte significativa: Olmo, adolescente neurodivergente con cui Mimmo avrà un rapporto emotivamente complesso. La madre di Olmo, Ines, è interpretata da Chiara Mastalli, introducendo nella fiction un dialogo importante sull’inclusione e le relazioni familiari contemporanee.
Chi torna, chi non c’è e perché
Sul set ritornano i protagonisti storici: Claudio Amendola nei panni di Giulio, Matteo Branciamore (Marco), Niccolò Centioni (Rudy), Federico Russo (Mimmo), Elda Alvigini (Stefania) e Ludovico Fremont (Walter). A loro si uniscono Nino Frassica, Giancarlo Ratti ed Emanuele Vezzoli, arricchendo il già ricco ensemble.
Tuttavia diverse figure amate dai fan hanno deciso di non rientrare: Alessandra Mastronardi (Eva), Elena Sofia Ricci (Lucia), Micol Olivieri (Alice) e Max Tortora (Ezio Masetti) hanno scelto di non partecipare, per decisione personale non imposta dalla produzione. Amendola ha chiarito che nessuno è stato escluso, che le porte restano aperte, ma ha espresso profonda delusione per le partenze, usando parole forti e dirette.
Il ricordo di Cesare
Un evento doloroso ha segnato l’avvio delle riprese: il 5 aprile 2025, Antonello Fassari, interprete di Cesare, è venuto a mancare improvvisamente. Claudio Amendola ha voluto rendere omaggio all’amico e collega, assicurando che “in qualche modo Cesare ci sarà”, anche se solo nei ricordi e nei racconti del set. Questo lutto aggiunge un’atmosfera di emozione e rispetto all’intero progetto, conferendo al racconto un’ulteriore profondità.
Dove e quando vederla
La data ufficiale della messa in onda non è ancora stata annunciata, ma le aspettative puntano a un debutto tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026 su Canale 5, con successiva disponibilità in streaming su Mediaset Infinity. Considerata l’esperienza delle stagioni precedenti, è molto probabile che la serie raggiunga anche piattaforme come Netflix o Prime Video, ampliando così la platea degli spettatori.
Nostalgia, temi moderni e legame con il pubblico
Il revival mira a fondere la nostalgia della serie originale con temi attuali: l’adolescenza post‑Covid, l’inclusione scolastica, le difficoltà economiche delle famiglie italiane e il valore della solidarietà. Tutto questo mantenendo il tono familiare, ironico e autentico che da sempre caratterizza i Cesaroni. Amendola ha sottolineato che la fiction è “involontariamente educativa”: la vita reale delle famiglie italiane trova riscontri diretti nelle dinamiche e nelle sfide vissute dai personaggi, facendo sentire il pubblico protagonista.
Fatemi sapere nei commenti le vostre impressioni, i ricordi legati alla serie e tutto ciò che vorreste vedere nella nuova stagione.