Gianni Morandi, Vita Privata: Chi E’ Il Figlio Famosissimo!

Forse non tutti sanno chi è il figlio famosissimo di Gianni Morandi. Ecco chi è e che lavoro fa!

Il viaggio musicale e personale di Tredici Pietro: tra eredità, rinascita e nuove sfide

Pietro Morandi, conosciuto al grande pubblico come Tredici Pietro, è nato a Bologna il 9 agosto 1997. Figlio d’arte – il padre è il celebre Gianni Morandi, la madre è Anna Dan – ha respirato musica fin dai primi anni di vita, ma ha deciso di seguire un percorso completamente diverso da quello paterno, immergendosi nell’universo del rap e della musica urban. Il suo amore per le rime nasce già durante le scuole medie, quando inizia a scrivere i primi testi e a sperimentare con le basi.

Dalle aule del liceo ai primi successi

Durante gli anni del liceo classico Marco Minghetti, a Bologna, Tredici Pietro incontra Mr. Monkey, produttore con cui costruirà un sodalizio artistico duraturo. Insieme firmano una serie di singoli che cominciano a far parlare della nuova leva del rap italiano: brani come Pizza e fichi, Piccolo Pietro, Rick e Morty e Passaporto gettano le basi del suo stile personale e diretto.

Nel 2019 arriva la prima vera svolta con l’uscita del suo EP d’esordio Assurdo, una raccolta di sette tracce che racchiude tutta la sua voglia di raccontarsi in modo autentico. L’unico featuring presente è quello con Madame nel brano Farabutto, a testimonianza di una connessione forte con la nuova generazione di artisti. Il lavoro viene accolto positivamente, ma è solo l’inizio.

Due anni dopo, Tredici Pietro decide di evolversi ancora, collaborando con Andry The Hitmaker alla realizzazione del suo secondo EP, X questa notte. In questo progetto, più maturo e strutturato, trovano spazio le voci di Mecna, Nayt e Giaime, segno che il rapper bolognese sta guadagnando sempre più rispetto nella scena. Ogni pezzo racconta un frammento di vissuto, in bilico tra introspezione e bisogno di espressione.

Milano, la crisi e la rinascita

Il trasferimento a Milano, avvenuto sia per motivi professionali che sentimentali, segna un momento cruciale nella vita di Pietro. In un’intervista, ha raccontato come la fine di una relazione importante lo abbia gettato in un periodo di smarrimento profondo. Il ritmo frenetico della metropoli e la pressione dell’ambiente musicale hanno avuto un peso notevole sulla sua salute mentale, tanto da spingerlo a comportamenti autolesionistici e all’uso di sostanze.

Ma proprio in quel baratro, Tredici Pietro ha trovato la forza per risalire. Il percorso terapeutico, unito all’energia salvifica della musica, gli hanno permesso di rimettersi in piedi e dare vita a un nuovo progetto, Non guardare giù. Uscito il 4 aprile 2025, questo album è un vero e proprio lavoro corale, costruito insieme a una squadra di producer tra cui Sedd, Fudasca, Tommaso Ottomano, Galeffi Bros, Chakra, Mantovani, Milanezie, kofi bae, Drast, Rivaundici, Verano, Kermit e Cali Low. Un disco che mescola influenze, generi e stati d’animo, restituendo l’immagine di un artista rinato, più consapevole e profondo.

Il suo nome d’arte, Tredici Pietro, è un omaggio al gruppo di amici della sua adolescenza, composto appunto da tredici membri: un legame affettivo che ha scelto di portare con sé ovunque, anche nella sua identità pubblica.

Un artista in continua evoluzione

Il percorso di Tredici Pietro dimostra quanto la musica possa essere un’ancora di salvezza nei momenti più bui. Dietro il successo, i numeri e le collaborazioni, c’è un ragazzo che ha dovuto affrontare crisi personali, fallimenti sentimentali e pressioni psicologiche, riuscendo però a trasformare tutto questo in arte autentica.

E voi, cosa ne pensate del percorso umano e artistico di Tredici Pietro? Vi è mai capitato di rinascere dopo un momento difficile?

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