Caso Garlasco, Andrea Sempio: Chi E’ E Che Lavoro Fa!
Andrea Sempio torna al centro dell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi: ecco chi è, che lavoro fa oggi e cosa sta succedendo dopo la riapertura del caso Garlasco.
Chi è Andrea Sempio oggi: l’uomo al centro del nuovo capitolo del caso Garlasco
Negli ultimi tempi, il nome di Andrea Sempio è tornato a riempire le pagine dei giornali e ad alimentare dibattiti pubblici, dopo che la magistratura ha deciso di riaprire il caso legato all’efferato omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 nella tranquilla cittadina di Garlasco, in provincia di Pavia. Quella tragica mattina sconvolse l’Italia intera, e oggi, a distanza di quasi vent’anni, nuovi elementi hanno riacceso i riflettori su una figura rimasta a lungo ai margini dell’inchiesta: Andrea Sempio.
All’epoca, Sempio era noto soprattutto per essere un caro amico di Marco Poggi, il fratello della vittima, e frequentava spesso la casa della famiglia Poggi. Dopo un lungo silenzio durato anni, ora il suo nome è iscritto nel registro degli indagati per concorso in omicidio. Un colpo di scena che ha riportato in superficie dubbi, domande e un’inquietudine mai sopita.
Un uomo comune nel vortice dell’attenzione mediatica
Andrea Sempio ha oggi 37 anni e risiede a Voghera, nel cuore della Lombardia. È un uomo come tanti, con una vita semplice e priva di clamore, che lavora come commesso in un negozio di telefonia all’interno del centro commerciale di Montebello della Battaglia. Dopo la diffusione della notizia sul suo coinvolgimento nell’inchiesta, ha scelto di prendersi qualche giorno di pausa, ma è poi tornato al lavoro, determinato a non fuggire dai riflettori e a mostrarsi disponibile e trasparente.
Il suo percorso formativo è iniziato all’Istituto Professionale IPSIA “Carlo Calvi” di Pavia. Negli anni successivi ha lavorato in ambito tecnico-commerciale, anche per aziende come “Studio6Business”. Una carriera vissuta nell’ombra, senza particolare notorietà, almeno fino al 2016, quando per la prima volta il suo nome venne accostato all’indagine sull’omicidio di Chiara Poggi. All’epoca, però, non furono trovati elementi per procedere contro di lui.
Nuove indagini e risvolti inquietanti
Nel 2025, però, la situazione è cambiata. Nuove analisi genetiche e approfondimenti investigativi hanno portato la Procura a riaprire il caso e ad avviare perquisizioni a tappeto, non solo nella sua abitazione, ma anche in quelle dei suoi genitori e di alcuni conoscenti. Le autorità sono alla ricerca di un attizzatoio da camino, che potrebbe essere l’arma del delitto. Inoltre, è stato disposto un prelievo del suo DNA, al fine di confrontarlo con le tracce biologiche rinvenute sulla scena del crimine.
Andrea, da parte sua, ha scelto di raccontare pubblicamente ciò che sta vivendo. Ospite della trasmissione Quarto Grado, ha spiegato i momenti di tensione vissuti durante la perquisizione, il timore di un arresto improvviso e il desiderio di collaborare con gli inquirenti per chiarire ogni ombra. Ha anche sottolineato come la famiglia Poggi, con cui è ancora in contatto, non creda alla sua colpevolezza.
Oggi Sempio cerca di portare avanti la propria routine quotidiana, nonostante la pressione mediatica e l’angoscia per un’indagine che potrebbe cambiare il corso della sua vita. Il suo destino giudiziario resta ancora incerto: sarà prosciolto definitivamente, o le nuove prove porteranno a un processo?